LEGGE 194 E VIOLENZA DOMESTICA AL TEMPO DELLA PANDEMIA





LEGGE 194 E VIOLENZA DOMESTICA 

proposte di Nicoletta Pirotta


Mi permetto quindi di segnalarvi due questioni che considero importanti:


1) il primo riguarda l'applicazione della 194. Sarebbe il caso di chiedere che nessun ospedale interrompa la pratica di IVG come è stato durante il lockdown in alcuni ospedali lombardi fra cui -Codogno, Casalpusterlengo, Alzano Lombardo e Seriate.  Purtroppo rifacendosi al  DPCM del 9 marzo scorso che consentiva di “rimodulare o sospendere le attività di ricovero e ambulatoriali differibili e non urgenti” l' IVG non è stata ritenuta attività “indifferibile ed urgente” ed è stata pertanto sospesa!!!!!


2) Visto l'aumento esponenziale, dentro la pandemia, delle violenze che le donne subiscono fra le  mura domestiche, il Segretario generale dell'Onu , in video-messaggio, ha dichiarato :" Invito tutti i governi a far sì che la protezione delle donne che subiscono violenze divenga una parte fondamentale dei loro piani di nazionali di contrasto al covid-19. Bisogna aumentare gli investimenti nei servizi online e nelle associazioni e garantire che i tribunali continuino a perseguire coloro che commettono gli abusi. I centri anti-violenza ed alloggio devono essere aperti e considerati essenziali come le farmacie e i generi alimentari. Per proteggere le donne bisogna dar loro la possibilità di fuggire dai loro aguzzini." 

Credo si dovrebbe chiedere urgentemente di aumentare i fondi destinati ai centri anti-violenza.